L’estate 2018 si avvicina e il calendario degli eventi a Trieste si fa sempre più fitto e coinvolgente!
Ecco la mia selezione di appuntamenti per conoscere la città da punti di vista insoliti o per vivere esperienze originali. Senza perdere di vista la Bora!
Follie di vento
Invitarti a Boramata organizzata dagli amici dell’associazione Museo della Bora è d’obbligo: giugno si apre proprio festeggiando il vento, con quattro giorni di incontri, presentazioni di libri e viandanti, concerti, dal 31 maggio al 3 giugno. In piazza Ponterosso è allestita una piccola succursale del Magazzino dei Venti, la mostra del concorso fotografico a tema e del progetto del Museo della Bora che si presenta alla città, con un chiaro invito: “cercasi casa”!
Da non perdere il giardino delle girandole e gli aquiloni in Piazza Unità, la presentazione del libro di Nick Hunt “Dove soffiano i venti selvaggi”, freschissimo di stampa, venerdì 1° giugno, e l’incontro “Boramatite” con l’illustratrice Dunja Jogan, sabato 2 giugno.
Da ricordare anche, domenica 3 giugno, la presentazione del primo numero di Walden, la rivista che per il suo debutto ha scelto il tema del vento.
Per conoscere il programma completo vai alla pagina ufficiale dell’evento: http://www.museobora.org/boramata.php
Piccoli Musei, grande accoglienza
Il museo del lavatoio
Domenica 3 giugno è la giornata dei Piccoli Musei, che vengono festeggiati anche a Trieste con aperture speciali. Il Museo del Lavatoio accoglierà i visitatori a San Giacomo, in Via San Giacomo in Monte n. 9, per far conoscere la vita delle lavandaie e uno spaccato della città e del quartiere popolare con foto e documenti storici dei primi anni del ‘900.
Dal 5 giugno riprendono inoltre le attività estive del Museo! In programma spettacoli teatrali, passeggiate guidate nel rione, letture, musica. Per conoscere date e orari segui la pagina Facebook.
I misteri delle grotte
Domenica 3 giugno apre le porte ai visitatori un altro piccolo museo molto particolare: lo Speleovivarium, che dedica la giornata alla “Bora dal buio”. Lo sapevi che il vento nasce anche nel sottosuolo? È l’occasione per conoscere questo fenomeno: il programma della giornata prevede infatti esperienze e laboratori sui fenomeni atmosferici, pressione e circolazione dell’aria. Gli speleologi illustreranno gli studi effettuati sul vento che viene dalle grotte carsiche e ne racconteranno gli aspetti meno conosciuti.
Bloomsday 2018: una festa per Joyce
Chi ama la letteratura avrà difficoltà a scegliere tra tutti gli eventi del Bloomsday, che ricorda James Joyce, a lungo ospite di Trieste.
Dal 14 al 17 giugno le celebrazioni metteranno al centro uno dei 18 episodi di cui è composto l’Ulisse: quest’anno è la volta del settimo, Eolo, dedicato al vento effimero della fama.
In cammino con Joyce
Venerdì 15 e sabato 16 alle 17 sono in programma le passeggiate nei luoghi di Joyce nel centro della città, con partenza in Piazza Ponterosso.
Un’altra passeggiata si tiene domenica 18, guidata da Luigi Nacci, poeta, scrittore e viandante che ci guiderà lungo il “Cammino di San Giacomo”, a piedi da Ponterosso al rione popolare delle osterie amate da Joyce, dei poeti dimenticati e di personaggi ricchi di umanità.
Artisti all’opera per James!
Da non perdere Unfolding Ulysses – #7 Aeolus la mostra di Annalisa Metus, paper engineer, che si inaugura venerdì 15 giugno alle 19, in Sala Veruda, Piazza Piccola 2, nei pressi di Piazza Unità. Un libro d’artista o una scultura di carta? Per scoprire l’opera di Annalisa Metus hai tempo fino al 15 luglio.
Ami la street art? allora metti in agenda Writers On Writing: Joyce on the wall giovedì 14 giugno: alle 19, in Via Flavia all’ingresso dello stadio “Grezar”, si inaugura il murale dedicato a Joyce.
Non finisce qui: trovi tutti gli altri appuntamenti a questo indirizzo.
Scoprire la bora a piedi
Dopo tanto parlare di vento… che ne dici di un trekking urbano guidato per soddisfare tutte le curiosità sulla Bora, il fenomeno naturale che rende Trieste davvero unica?